VERTIGINI, MAL di COLLO, MAL di TESTA e POSTURA
Scritto da Dario Urzi il 07 nov., 2023, su Postura ed equilibrio
Se avete questi ed altri sintomi e soffrite di DISTURBI dell’EQUILIBRIO (vertigini ed altro) siete nel posto giusto.
Ma perché ho voluto provocatoriamente mettere assieme lupo, capra e cavoli, VERTIGINI, COLLO e POSTURA?
Perché fra DISTURBI dell’EQUILIBRIO (vertigini, instabilità, sbandamenti ed altro), TENSIONI e DOLORI CERVICALI e POSTURA CORPOREA esiste una relazione funzionale molto stretta, sebbene assai poco conosciuta o del tutto ignorata,
Vi sembra strano ?
Come pensate siano il collo e la postura del corpo di una persona che soffre di disturbi dell’equilibrio ? Sciolti e rilassati o tesi, rigidi e contratti ?
E come pensate sia possibile sciogliere le tensioni del collo, delle spalle, della schiena e del respiro di una persona che, soffrendo di disturbi dell’equilibrio, sta in piedi rigida come un palo e si muove lentamente come se avesse il freno a mano tirato ?
Certo che lo sapete, e lo sapete ancor meglio se di questi disturbi ne avete sofferto e continuate a soffrirne.
Non vi dovete quindi stupire se vi dico che quando si curano i DISTURBI dell’EQUILIBRIO senza occuparsi della POSTURA CORPOREA o si curano i DISTURBI della POSTURA senza occuparsi dell’EQUILIBRIO le terapie hanno ben poche possibilità di successo: si potrà curare qualche sintomo ma non si giungerà mai a curare la persona nel suo insieme e a risolvere i problemi alla radice.
Ciò detto torniamo al nostro punto di partenza, i DISTURBI dell’EQUILIBRIO.
Cosa succede se facciamo un trattamento per dare sollievo alle tensioni e ai dolori cervicali di una persona che soffre di DISTURBI dell’EQUILIBRIO ?
Succede che i disturbi dell’equilibrio non solo non migliorano ma spesso subiscono un rapido peggioramento. E il collo continua ad essere teso e dolente.
Come mai ?
Perché quando soffriamo di disturbi dell’equilibrio, anche nel caso di semplice senso di instabilità, fugaci sbandamenti o lievi vertigini soggettive, il nostro istinto ci porta a stabilizzarci il più possibile. Ciò avviene contraendo i muscoli del collo per tener ferma la testa, limitando al massimo le oscillazioni corporee e rallentando i movimenti come se avessimo il freno a mano tirato.
È certamente vero che il collo, talora così rigido e dolente da causare mal di testa (cefalea muscolotensiva), difficoltà di concentrazione, confusione mentale, disturbi visivi e molto altro ancora, dovrà essere curato e liberato.
Ma se si libera il collo prima di aver creato le condizioni affinché i pazienti, grazie alla terapia dei disturbi dell’equilibrio, possano efficacemente gestire l’instabilità che ne consegue, l’esito sarà un ulteriore irrigidimento del collo e dell’intera postura corporea.
La prima cosa da fare è curare i disturbi dell’equilibrio.
In altri post e nei video sui disturbi dell’equilibrio che a breve caricherò sul mio canale YOUTUBE vi descriverò estesamente il mio metodo di cura.